Il processo di sviluppo di una professione è una crescita molto graduale, basato su una ricerca continua influenzato dalle esperienze di vita. Nel caso della Bio-Architettura spesso avviene per passione e rispetto verso la Natura, verso un costruito che tenga conto delle risorse naturali e del benessere degli abitanti negli spazi chiusi. La ricerca di un rapporto armonioso con il ritmo dell’universo è guidato da intuizioni e dai propri valori di vita. Quando si cerca questo ritmo si è in sintonia con la voce sacra di Madre Terra.

La Terra è un essere vivo e pulsante che sa agire e interagire con l’essere umano: Madre Terra sa abbracciarci, coccolarci, sollevarci e turbarci col suo respiro.

CONOSCENZE PERDUTE

Molti studi sulla natura dei luoghi e sul rapporto intimo con la terra sono relegati oggi al mondo dell’esoterismo o delle pseudoscienze, come lo studio della geobiologia e della radiestesia, che nel passato erano conoscenze proprie di sibille, sacerdotesse, druidi, sciamane e Architetti. Conoscenze entrate nell’oblio nel corso del tempo. Conoscenze perdute, fatte di consapevolezza, con lo sguardo verso il Cielo, verso il Divino. E altre che sfuggono alla razionalizzazione positivistica, all’ottimismo progressista e all’incosciente laicismo dell’uomo moderno.

Quando una spiritualità illuminata entra nella vita di ogni essere umano, la spiritualità diventa coscienza quotidiana: una coscienza che diviene conoscenza.

Sul concetto di luogo associato alla parola energia si basava la quotidianità e soprattutto la ritualità umana di ogni epoca nel globo. Energia è una parola che deriva dal greco en e ergon che significa lavorare dentro, quindi luoghi, spazi, porzioni di spazio, in grado di produrre un lavoro o subire un lavoro.In questo gli edifici antichi sono grandi maestri: l’invisibile celato nella geometria.

Gli edifici antichi non vanno sfruttati come un luogo abbandonato, ma curati come una dimora, per essere protetti e utilizzati con rispetto. Gli edifici antichi non sono balocchi ma monumenti sacri custodi della nostra evoluzione e delle nostre radici.

Oggi gli studi e le ricerche degli scienziati della Fisica del Vuoto hanno creato le basi per ritenere i fondamentali postulati religiosi un fatto fisico. Studi che sono relegati nella pseudoscienza perché se accettati avrebbero dato vita a una nuova era e a un nuovo paradigma per l’umanità. La scienza dell’Accademia è divenuta una grande forza produttiva ed è sempre meno impegnata nella ricerca della Verità.

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